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Italia Periodica #1 | Musica 80



Francesco Spampinato racconta Musica 80 (1980–1981), rivista mensile di musica e cultura post-punk fondata a Milano da Franco Bolelli, guidata da Riccardo Bertoncelli e realizzata in collaborazione con gli artisti della leggendaria Traumfabrik di Bologna: tredici numeri di avanguardia musicale e grafica per far fronte agli incombenti anni Ottanta.


Per l’occasione e fino al 1 dicembre verranno esposti i numeri originali della rivista. Ingresso libero.


Evento realizzato in collaborazione con Milano Music Week



/// MUSICA 80 ///


Fondata a Milano da Franco Bolelli nel 1980, guidata da Riccardo Bertoncelli e attiva per soli tredici numeri, la rivista Musica 80 rappresenta un peculiare modello di convergenza delle energie creative che emergono dalle ceneri del Settantasette italiano. Fondamentale è il coinvolgimento di alcuni degli animatori della cosiddetta Traumfabrik, laboratorio di sperimentazioni audiovisive nato all’interno di una casa occupata di Bologna. Alcuni di questi, tra cui Nicola Corona, Anna Persiani, Filippo Scozzari e membri della band Gaznevada, fondano per l’occasione il collettivo Topo/graphic, responsabile per le grafiche e i collage di natura postmodernista che definiscono l’identità visiva del mensile. Altri, invece, si dedicano ai testi, come il filosofo Franco “Bifo” Berardi, il filmmaker Renato De Maria, la giornalista Mariuccia Casadio e l’illustratore ed editor Stefano Tamburini.


L’attenzione è riservata alla cultura post-punk – con una predilezione per la No Wave di New York – e a vari fenomeni musicali d’avanguardia. Sulle pagine di Musica 80 vengono celebrati, tra gli altri: David Byrne, James Chance, Brian Eno, Devo, Flying Lizards, Philip Glass, Nina Hagen, Pere Ubu, Residents, Steve Reich, Tuxedomoon, Suicide e Robert Wyatt. Alla musica, però, non è riservato un registro linguistico proprio da rivista musicale, persino negli articoli di critici musicali come Bertoncelli ed Ernesto Assante. Emerge, piuttosto, un’idea della musica come territorio di sperimentazione e forma di resistenza alla cultura dominante. Fondata su contrasti cromatici e intertestualità, la veste grafica rafforza questa attitudine anticapitalistica, accelerando le dinamiche subliminali alla base della sempre più mediatizzata società occidentale agli albori degli anni Ottanta.



/// ITALIA PERIODICA ///


Italia Periodica è un ciclo di incontri promosso da Reading Room e a cura di Francesco Spampinato, storico dell’arte contemporanea e della cultura visuale. Ogni appuntamento sarà dedicato alla riscoperta di una rivista pubblicata in Italia dagli anni Cinquanta a oggi. Saranno prese in considerazione riviste di arte, architettura, fotografia, musica, fumetto e moda, ma anche fanzine e riviste d’artista, che hanno sviluppato dinamiche trasversali e collettive contribuendo ad espandere i confini della cultura critica e visuale. L’obiettivo è tracciare le basi per una storia dell’editoria periodica italiana come ambito sperimentale di comunicazione, produzione culturale ed espressione artistica, attraverso la disanima delle pubblicazioni più innovative e significative di una fase recente della storia d’Italia.

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